Al rischio elettrico sono esposti sia i lavoratori che che si occupano dell’esercizio, della manutenzione o delle verifiche dei sistemi elettrici, sia coloro che pur non avendo direttamente a che fare con gli impianti, svolgono attività nei pressi di elettrodotti (ad es. potature di piante/attività di cantiere varie).
Al riguardo segnaliamo la guida Inail Lavori elettrici in alta tensione che ha lo scopo di presentare le disposizioni legislative e normative, al fine di ridurre i rischi per i lavoratori addetti agli impianti o che si trovino in prossimità delle parti attive.
Il documento è rivolto, infatti, ai lavoratori che si occupano dell’esercizio, della manutenzione o delle verifiche dei sistemi elettrici di impianti a tensione > 1000 V, nonché ai lavoratori che svolgono la propria attività nei pressi di tali impianti, pur non avendo direttamente a che fare con essi.
Oggetto della guida è la sicurezza sul lavoro in ogni mansione che possa interessare l’elettricità ad alta tensione; la guida passa in rassegna le disposizioni legislative e le norme per esaminare gli obblighi di legge, i compiti e le responsabilità nella gestione dell’impianto elettrico, nonché le verifiche, i DPI, la formazione, i guasti.
I riferimenti di legge sono ovviamente il Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (d.lgs. 81/2008) a partire dal Capo III del Titolo III quindi le norme CEI 11-15 e CEI 11-27 con il recepimento della En 50110-1:2013, il dm 4 febbraio 2011.
La gestione della salute e sicurezza sul lavoro, comunemente anche detta “sicurezza sul lavoro”, riguarda l’insieme delle misure preventive e protettive da adottare per gestire al meglio la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori, in modo da evitare o ridurre al minimo possibile l’esposizione dei lavoratori ai rischi connessi all’attività lavorativa, riducendo o eliminando gli infortuni e le malattie professionali.
Gestire al meglio la sicurezza sul lavoro, deve costituire un valore aggiunto per la tua impresa o attività, al fine di una maggiore garanzia per partner e committenti e riduzione dei costi per sanzioni e ammende.